Addicted su Rock’n’Read

«Addicted è un viaggio molto ben strutturato all’interno dei nuovi scenari creati dalle serie televisive. Come Addicted, capita che si diventi dipendenti di una storia e dei loro personaggi al punto di sperare che le loro vicissitudini vertano su piani da noi desiderati quasi fino all’ossessione.»

Addicted su Telenorba

«Addicted è il libro attraverso cui cinque autori esplorano il rapporto fra le serie TV più note e le dipendenze, declinate in vari modi e forme, contaminati dal codice cinematografico o dalla letteratura, dalla musica o anche dal budget della produzione.»

Addicted sul Corriere del Mezzogiorno

«I cinque autori che firmano il libro hanno aggredito l’oggetto da diverse angolature disciplinari, convergendo però su un tema chiave: l’addiction, la dipendenza. Quella, innanzitutto, che tutti sperimentiamo quando consumiamo compulsivamente, grazie alle nuove modalità di fruizione personalizzata, vagonate di stagioni. La dipendenza, poi, dal budget, che permette a case di produzione più o meno grandi di produrre impegnativi prodotti seriali. La dipendenza, infine, delle serie tv da altre narrazioni, cinematografiche o letterarie, dalla musica, dalle culture di strada, al limite, da se stesse.»

Addicted su Donna Moderna

«Addicted. Serie tv e dipendenze (LiberAria) analizza la questione in mondo veloce e coinvolgente. Le pagine, firmate da studiosi (Michele Casella, Jacopo Cirillo, Marika Di Maro, Leonardo Gregorio, Carlotta Susca), sono arricchite dalle foto delle serie cult, da Fargo a The Big Bang Theory. C’è da perderci la testa. Tanto la ritroveremo davanti alla tv!»

Addicted su Zest

«La leggibilità di Addicted non fa distinzioni tra patiti dell’intrattenimento seriale, profani e simpatizzanti più o meno evoluti: per ognuna di queste (e di ulteriori) categorie si delineano naturalmente riflessioni a 360 gradi, ghiotte curiosità e strumenti di interpretazione dei processi di scrittura.»