Addicted su Point Black

«Un volumetto prezioso, una lettura agile, un percorso strutturato in cinque tappe che si propone di indagare i punti di interconnessione tra le serie TV più amate del momento e il concetto di dipendenza, declinato, nei singoli contributi di analisi, in modalità peculiari e differenti. Perché la dipendenza non è solo quella che si innesca nello spettatore, spesso ossessivo più che appassionato, di fronte alla serie TV prediletta.»

Addicted su Sentieri Selvaggi

«Questi cinque saggi riescono a tessere una mappa delle tendenze della serialità contemporanea e a scoprire certi dispositivi narrativi che renderanno i rispettivi spettatori più coscienti di ciò che vanno guardando .»

Addicted sul Corriere del Mezzogiorno

«I cinque autori che firmano il libro hanno aggredito l’oggetto da diverse angolature disciplinari, convergendo però su un tema chiave: l’addiction, la dipendenza. Quella, innanzitutto, che tutti sperimentiamo quando consumiamo compulsivamente, grazie alle nuove modalità di fruizione personalizzata, vagonate di stagioni. La dipendenza, poi, dal budget, che permette a case di produzione più o meno grandi di produrre impegnativi prodotti seriali. La dipendenza, infine, delle serie tv da altre narrazioni, cinematografiche o letterarie, dalla musica, dalle culture di strada, al limite, da se stesse.»

Addicted su l’Huffington Post

«L’analisi compiuta all’interno di Addicted – serie tv e dipendenze attraversa le serie tv da cinque punti di vista differenti, per ognuno di questi è dedicato un saggio estremamente curato, che selezione alcune serie che forniscono supporto alle teorie.»

Addicted su La Repubblica

«Nasce da un atto d’amore (e di studio) Addicted. Si ragiona attorno alla grande serialità, quella che vola altissima, costruisce epoche, atmosfere, ridetta i tempi, fa ritornare da morte, bombarda la vita, rinietta nell’universo mondo lynchiano dopo 26 anni, e lo fa costruendo una sapiente trama di riflessioni.»

Addicted su Gli Spietati

«Un volume come questo – sintetico, agile, che questi meccanismi, con scrivere complice (ché nell’addiction, probabilmente, sguazzano anche gli autori) tende ad analizzare – non solo dà un concreto aiuto ad orientarsi in uno sconfinato universo, ma contribuisce anche a creare, in coloro che lo frequentano, della sana consapevolezza.»

Addicted su Zest

«La leggibilità di Addicted non fa distinzioni tra patiti dell’intrattenimento seriale, profani e simpatizzanti più o meno evoluti: per ognuna di queste (e di ulteriori) categorie si delineano naturalmente riflessioni a 360 gradi, ghiotte curiosità e strumenti di interpretazione dei processi di scrittura.»